Opel Insigna OPC: il primo scatto quasi ufficiale!

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Quella che vi mostriamo è la prima immagine di quella che sarà la prossima Opel Insigna OPC, ritratta di sfuggita ad una conferenza.

Lo scarro mette in evidenza le nuove forme estetiche della casa: prese d’aria vertivali e un complessivo design rivisto su tutto il paraurti anteriore, ovvero un look molto cattivo ma contemporaneo a quello della Concept GTC vista al Salone di Ginevra del 2007. Si dice che la nuova Insigna OPC stia girando sul Ring con tempi che vanno intorno agli 8 minuti. La fonte della notiza è Hans Demant, Amministratore Deleagato della casa tedesca. Secondo altre voci che circolano sul web il modello verrà equipaggiato con trazione integrale e con generosa gommatura da 255/35 con cerchi in lega a cinque razze da 20 pollici, ottenendo quindi grande grip, stabilità e facilità di guida. Per quanto riguarda la potenza, sotto il cofano troveremo un V6 da 320Cv. La Insigna OPC, in versione ancora non definitiva, sarà presentata a Ginevra tra un mese, mentre per il modello di serie ci tocca aspettare il Salone di Francoforte.

3 commenti su “Opel Insigna OPC: il primo scatto quasi ufficiale!”

  1. Vorrei comprare una Insignia ma non si trova niente sul sito, ne prezzo ne colori ne modelli.
    Porca miseria, ho già avuto n. 3 Zafira, vorrei cambiare, sarò costretto a prendere una C5 della Citroen, devo fare l’ordine entro il 28/2

  2. Ciao! Non trovi nulla perchè l’auto dovrebbe essere ancora presentata ufficialmente. Se però ti rechi presso il centro Opel della tua città potrai constatare che l’auto spesso è già presente in concessionario (in quello della mia città era coperta ma me l’hanno fatta vedere!). Per quanto riguarda gli ordini, è già ordinabile. Quindi ti consiglio di recarti lì per avere tutte le informazioni che ti occorrono…

  3. Finalmente una bella Opel! Era ora! Nella fascia delle medie “superiori” è, insieme alla Ford “Mondeo”, la più bella! Non sono mai stato cliente Opel e non ho mai posseduto un’auto della categoria dell'”Insigna” (attualmente posseggo una Jaguar), però riconosco la qualità e l’ottimo lavoro fatto dai tecnici e dagli stilisti della Casa tedesca.

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