Volkswagen: Polo, Golf e Passat in versione BlueMotion a Francoforte

vw_gamma_1

Quali possibilità di azione ci sono dal punto di vista tecnico quando l’aspetto economico è ciò che conta? Quanto possono essere realmente ridotti i consumi di un’auto dal prezzo accessibile? E qual è il suo reale impatto sull’ambiente? Esistono già auto che possano a buon diritto definirsi ecologiche? È possibile pensare a una vettura che non imponga di scegliere tra consumi contenuti e un normale, libero utilizzo quotidiano?

Per un numero sempre più elevato di persone, tutte queste domande hanno un’importanza fondamentale. Il 15 settembre al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte 2009 (IAA) la Volkswagen presenterà la nuova generazione di Polo BlueMotion, Golf BlueMotion e Passat BlueMotion dimostrando così i risultati che si possono ottenere in questo campo, unendo le migliori tecnologie disponibili e offrendole a prezzi accessibili. Tutti e tre i modelli Volkswagen possono vantare i consumi più bassi della loro categoria: debutteranno a livello internazionale nella definitiva versione di serie proprio in occasione dell’IAA 2009 e saranno disponibili sul mercato a partire dall’autunno.

vw_gamma_2


Polo BlueMotion: 3,3 litri/100 km e 87 g/km CO2 sono i nuovi standard a livello mondiale

La nuova Polo BlueMotion (75 CV) con un consumo di carburante nel ciclo combinato pari a 3,3 litri di gasolio per 100 km (con emissioni di 87 g/km CO2) viene promossa “auto da 3 litri” del nuovo millennio e riconosciuta come la cinque posti più parca nei consumi a livello mondiale. Rispetto a una tradizionale Polo TDI 1.6 75 CV, le emissioni di CO2 risultano ridotte del 20% e i consumi di 0,9 litri, grazie all’impiego delle BlueMotion Technologies in abbinamento al motore TDI 1.2 high-tech di nuova concezione. Nessun problema dunque ad utilizzare la propria vettura per andare al lavoro, in vacanza o concedersi un weekend lungo. Chi, per esempio, viaggiasse da Berlino all’IAA di Francoforte con una Polo BlueMotion, potrebbe percorrere i 545 km spendendo appena 19 Euro (costo calcolato in base al prezzo medio del gasolio in Germania nello scorso mese di luglio). Anche fare rifornimento diverrebbe quasi un problema secondario, visto che con un serbatoio da 45 litri la Polo BlueMotion è in grado di garantire un’autonomia teorica di 1.363 chilometri. Ancora un esempio: stando ai dati dell’Ufficio Federale di Statistica, in Germania ogni anno si percorrono in auto in media circa 11.000 chilometri. E per chi ha una Polo BlueMotion questo si traduce nella possibilità di viaggiare un anno intero con 8 pieni e 377 Euro di spesa per il carburante. La Polo BlueMotion, in grado di raggiungere i 173 km/h, debutterà sul mercato nei primi mesi del 2010.

vw_gamma_3

Golf BlueMotion: 3,8 litri/100 km e 99 g/km CO2 rivoluzionano il segmento delle compatte
La nuova Golf BlueMotion (105 CV) è una campionessa del risparmio quanto la Polo. Grazie a consumi che si attestano su 3,8 litri di gasolio per 100 km nel ciclo combinato (99 g/km CO2), si impone come auto più parca della sua categoria. L’autonomia teorica, in questo caso, è pari a 1.447 chilometri (serbatoio da 55 litri). Stando ai dati dell’Ufficio Federale di Statistica, in Germania ogni anno si percorrono in auto in media circa 11.000 chilometri. La spesa media annua per il carburante si attesta quindi ad appena 439 Euro, pari a circa 37 Euro al mese. Il cuore della Golf più parsimoniosa nei consumi di tutti i tempi è un nuovo e silenzioso motore Turbodiesel common rail. Come tutti i motori TDI Volkswagen, anche in questo caso, consumi contenuti non sono sinonimo di compromessi in termini di prestazioni. Al contrario: il potente motore 4 cilindri 16 valvole 105 CV, infatti, è in grado di erogare già a 2.000 giri una coppia massima pari a 250 Newtonmetri. Forte di queste caratteristiche, consente alla Golf BlueMotion di passare da 0 a 100 km/h in appena 11,3 secondi e di raggiungere la velocità massima di 190 km/h. La nuova Golf BlueMotion sarà disponibile alla fine dell’autunno.

Passat BlueMotion: 4,4 litri/100 km e 114 g/km CO2, valori incredibilmente al di sotto della media
Un’autonomia da record quella della nuova Passat BlueMotion. Con un consumo medio di carburante di soli 4,4 litri di gasolio per 100 km nel ciclo combinato (114 g/km CO2) può raggiungere, grazie al serbatoio da 70 litri, ben 1.591 chilometri di percorrenza. Stando ai dati dell’Ufficio Federale di Statistica, in Germania ogni anno si percorrono in auto in media circa 11.000 chilometri, vale a dire un totale di 7 rifornimenti all’anno, con un costo di circa 502 Euro. Al momento nessun’altra vettura del segmento a livello mondiale, può vantare valori migliori. La nuova Passat BlueMotion sarà disponibile già a novembre sia in versione berlina che Variant. La Passat e la Golf BlueMotion montano lo stesso propulsore: il potente TDI common rail 105 CV. Basta uno sguardo alle incredibili prestazioni della Passat per comprendere il potenziale di questo motore e le caratteristiche aerodinamiche della vettura: velocità massima 193 km/h e 12,5 secondi per passare da 0 a 100 km/h.

vw_gamma_4

TDI, funzione start/stop e sistema di recupero dell’energia in frenata

Le BlueMotionTechnologies di queste tre superstar per economicità dei consumi comprendono, in generale, un pacchetto completo di numerosi componenti high-tech oltre a soluzioni ingegnose. I presupposti per il raggiungimento di valori tanto bassi dal punto di vista di consumi ed emissioni sono rappresentati dall’introduzione dei nuovi motori TDI common rail con centralina di gestione motore dal software modificato e dall’abbassamento del regime del minimo. La trasmissione è affidata a un cambio manuale a cinque marce con rapporti più lunghi. L’indicatore della marcia consigliata, integrato nella strumentazione, segnala al guidatore dei modelli BlueMotion il rapporto più indicato da utilizzare per garantire sempre la massima efficienza nei consumi.

Tra le caratteristiche del sistema BlueMotion si annoverano: sistema di recupero dell’energia in fase di frenata, funzione start/stop (spegnimento automatico del motore durante le soste, per esempio al semaforo), pneumatici con resistenza al rotolamento ottimizzata, cerchi in lega particolarmente leggeri e aerodinamici, microfinitura aerodinamica della carrozzeria oltre ad assetto ribassato per Polo e Golf. Le nuove versioni BlueMotion si differenziano poi da quelle standard per le modiche di design apportate e per gli interni personalizzati. Con le modifiche di design di carattere dinamico, introdotte per la prima volta sui modelli BlueMotion, la Volkswagen esprime la volontà di coniugare consumi ridotti e sportività. La Golf e la Passat si distinguono ad esempio per l’adozione di paraurti e sottoporta laterali della R-Line; mentre la Polo, dal canto suo, si differenzia per la struttura completamente rinnovata della calandra del radiatore e per i cerchi in lega. Polo e Passat Variant, inoltre, dispongono di uno spoiler specifico sul portellone. Ma non per questo i prezzi lievitano, e ci sono ragioni ben precise alla base. L’intento dichiarato, infatti, è rendere il più possibile accessibili le ecologiche vetture BlueMotion.

Lascia un commento