Ford Focus RS: le immagini ufficiali

La passeggiata con Gronholm era solo il primo rullo di tamburi: Ford presenta la nuova Focus RS, l’incarnazione sportiva della compianta Escort RS. Dopo mesi e mesi che ammiriamo la versione concept, da cui deriva in tutto e per tutto, finalmente abbiamo di fronte ai nostri occhi gli ascatti della versione definitiva dell’auto.

È inutele ripetere ancora una volta che l’auto ha ben 296Cv e una coppia di 440Nm, questa volta voglia solo dirvi che l’auto va veramente forte, ma l’unica incognita è rappresentata dall’efficacia delle sospensioni by RevoKnucle.

Questo autentico bolide sarà consegnato a tutti gli appassionati che hanno già firmato il pre contratto nel marzo 2009 ad un prezzo leggermente inferiore a 30.000€.

1 commento su “Ford Focus RS: le immagini ufficiali”

  1. Genova, 15/1/2009

    Guido una vettura FORD FOCUS Ghia tdci 1800 sw, malauguratamente acquistata nel 2003.
    L ‘auto, a oggi, ha viaggiato per circa 39.000 Km, con una media annuale di circa 6.500 km., gran parte dei quali percorsi in autostrada entro i limiti di velocità, senza sforzare eccessivamente il motore.
    Ha sempre effettuato i tagliandi di manutenzione, nelle date stabilite, presso il concessionario di provenienza.
    Circa 10 giorni fa, un fischio persistente in accelerazione ci convinceva a passare in officina.
    La diagnosi del meccanico Ford è stata di un guasto ai cuscinetti della turbina e di una rottura della puleggia dell’albero motore, per un costo di riparazione di circa 1.700.€.
    Mio marito ha fatto presente che il chilometraggio non giustificava una tale usura e che i tagliandi eseguiti puntualmente non potevano neppure configurare un’incuria nell’uso del mezzo, ottenendo dalla gentilezza e comprensione del concessionario quanto possibile, cioè la proposta uno sconto sul prezzo di riparazione. Decidevamo allora di rivolgerci a Ford Italia.
    Qui le cose cambiavano radicalmente, perché dopo 10 giorni di telefonate e un fax, ottenevamo sempre la stessa risposta: “La garanzia è abbondantemente scaduta, Ford non intende intervenire”.
    Ritengo che la casistica generale preveda una sostituzione della turbina, in vetture simili alla nostra, a un chilometraggio almeno doppio se non triplo e quindi, non essendoci stata incuria né usura anomala, secondo noi il guasto è da addebitare a un difetto di costruzione.
    Ford però non è dello stesso avviso, apparentemente non contesta la logica del ragionamento, né fornisce spiegazioni alternative, limitandosi a rifiutare qualsiasi forma di intervento e agevolazione, anche parziale.
    So anch’io che la garanzia è scaduta, ma se la vettura fosse stata ferma in garage per 3 anni e, la prima volta che fosse uscita, a chilometri zero, avesse rivelato un guasto alla turbina, Ford avrebbe potuto davvero correttamente declinare ogni responsabilità?
    Tra l’altro, all’epoca dell’acquisto, decidemmo di orientarci su un diesel proprio perché convinti dalle doti di maggiore affidabilità e durata rispetto a un motore a benzina, e la Focus, all’epoca, era risultata la vettura europea meno soggetta a rotture; invece, in questi anni, qualche altro problema si è verificato, anche se è sempre stato risolto nell’ambito della normalità. (pagando, ovviamente; così come sono stati pagati i tagliandi eseguiti)
    La morale ovvia di questa vicenda è che Ford ha un servizio pessimo di assistenza clienti; che in caso di difetti emersi sulle sue vetture, è ben contenta di dire a chi ha avuto fiducia nel marchio “La garanzia è scaduta, arrangiati.”, evidentemente infischiandosene di conseguenze sulla possibile fidelizzazione del clienti stessi, già “munti” al momento dell’acquisto e della manutenzione.
    La morale è che io, la mia famiglia, i nostri cugini, le mie figlie, i nostri amici e spero anche qualche istruita generazione futura, eviteremo accuratamente di comprare ancora Ford e faremo il possibile perché questa nostra esperienza e questo nostro motivato rifiuto vengano divulgati su riviste specializzate e siti internet, evitando ad altri potenziali acquirenti di trovarsi nella nostra irritante situazione. Servirà a poco, ma, a quanto pare è l’unica arma che abbiamo noi consumatori, a meno che non si riescano a dimostrare in qualche modo le nostre ragioni…
    In ultima analisi, i casi sono infatti due: o l’automobile comprata è difettosa, oppure Ford ritiene normale che un suo motore diesel 1800 tdci possa avere un guasto così importante dopo appena 39.000 km. percorsi.
    Chiunque fosse intenzionato ad acquistare Ford dovrebbe riflettere seriamente su queste alternative, dopodiché gli consiglio di scegliere un altro marchio.

    Emanuela Alberti

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