Tettuccio metallico a scomparsa, quattro porte e un grugno da vera sportiva: ecco l’interpretazione del concetto lanciato dalla Mercedes con la Cls e rivisto dalla casa a quattro anelli.
L’Audi A7 avvicina il futuro, rendendolo a portata di mano e sancendo così il predominio tecnico della casa di Ingolstadt. Il pianale è dericato dall’MLB modulare che sarà utilizzato anche sulla prossima A6, rigorosamente in alluminio con rinforzi in acciaio nei punti più stressati.
La gamma dei motori prevede due diesel, un 2.7 e un 3.0 mono e bi-turbo, mentre per il benzina si partirà con un V6 2.8 TFSI per arrivare al 3.0 con compressore, prima di arrivare al top con le versioni S e RS. Le vendite partiranno dal 2010 con un ritmo di 40.000 unità annue, equamente divise tra coupè e convertibile.
